Cosa trovo in questo blog ?

Questo blog è uno spazio dedicato all'informazione quotidiana, al confronto, al dialogo.

Le argomentazioni che nasceranno su ogni post/articolo dovranno essere aperte e costruttive (evitiamo dunque fanatismi di ogni sorta, men che meno politici).

Amo il contatto con le persone, ascoltare pareri e ideali pure diversi dai miei; il tutto per me gira intorno alla parola e all'inchiostro, dei quali un giorno vorrei fare unici strumenti del mio mestiere.

Ho aperto di recente un profilo twitter che aggiorno con le fonti in tempo reale, dalle quali attingo di solito per fare il resoconto del giorno.
Usualmente scrivo un breve epilogo (con i relativi link per siti e altro materiale) su quel, che dal mio punto di vista e/o da quello dei maggiori media, è stata la giornata.

E' ovvio, ho le mie simpatie e sicuramente tra i siti che consulto non troverete materiale di Belpietro o di Feltri, ma spesso una notizia grezza, meno infiocchettata, ma più diretta e genuina.
Il compito del giornalista non è quello del poeta lucreziano - addolcirvi le labbra col miele prima di prendere la medicina - ma di coinvolgere emozionalmente il lettore nella questione trattata, senza distorcerla, rendendola semplicemente più scorrevole e fluida rispetto alla lettura di un "telegramma" Ansa.

Libero spazio alle idee, ai pensieri, ai sogni, ai progetti, che a tutti noi - giovani in particolare - vengono reclusi!


lunedì 27 febbraio 2012

Sapere è potere

Quasi tre mesi, e ne è passata acqua sotto i ponti; le situazioni evolvono, il tempo consolida e distrugge.

Dalla rivolta del mondo dei trasporti nata da un revival dei fasci siciliani alle lacrime di Domina Fornero, fino all'arroganza -azzarderei dittatoriale- di Marchionne, l'Italia per una perturbazione siberiana cade in ginocchio sotto un manto di neve.
E' sintomatico; un Paese in cui niente funziona, da un Sanremo trash allo spread ballerino.

L'Italia dalle mille risorse ed ingegni che non sa sfruttarli, ma che accasciata si fa incancrenire dal racket e dalla delinquenza, dalla torba immagine di quei pochi che realmente detengono il potere.

Il tribunale di Milano - notoriamente appellato come il covo delle toghe rosse - ha appena archiviato per prescrizione il processo Mills. Mi direte "Embè, cosa ti aspettavi?". Mah, niente: almeno la coerenza -anzi, il pudore- per l'imputato di non associare la parola "prescrizione" ad "assoluzione", giocando con l'ignoranza e l'assuefazione dell'italiano medio.

Le notizie ultimamente son sempre di più, diverse in sé ma tremendamente simili per argomento e sezione trattata: corruzione, poteri forti.
Martellante, inquietante, snervante: dalla Severino finta maestra di trasparenza (vd. la villa da 10 milioni sull'Antica Appia "dimenticata") agli affaires Margherita & An, sputo sull'intelligenza e la volontà popolari.

Vi dico solo che sapere è potere, è che uno dei mezzi per contrastare questa putrescenza si chiama Informazione: informiamoci per resistere!

Oltre ai link allegati, consiglio oggi:

I ripuliti della galassia neo-fascista
La disperazione dei No-Tav
Severgnini: Giornalismo & cucina
La figura del precario: tre minuti e una parola

Stasera Gad, Infedele su La7

Infine un libro con casa editrice chiarelettere, che un caro amico mi regalerà per il compleanno!





" Quando un'anima nasce in questo paese le vengono gettate delle reti per impedire che fugga. Tu mi parli di religione, lingua e nazionalità: io cercherò di fuggire da quelle reti ".

J.Joyce, Dedalus